Date alle donne occasioni adeguate ed esse saranno capaci di tutto.
(O. Wilde)
A giugno 2020 il Dipartimento per le Pari Opportunità ha promosso un bando che offre a tutti gli studenti ed in particolare alle studentesse l’occasione di avvicinarsi alle materie STEM, vale a dire Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica.
Nello specifico, questa iniziativa è nata favorire le pari opportunità contrastando pregiudizi e stereotipi di genere che spesso nascono durante il percorso scolastico. Dati statistici dimostrano, purtroppo, che il numero di uomini che intraprende una carriera lavorativa in questi ambiti supera quello delle donne.
Attenzione e sensibilità a questo tema è stato dimostrato dal Liceo Scientifico Statale “Giulietta Banzi Bazoli” di Lecce, con la quale abbiamo dato vita ad un progetto coinvolgente e sfidante: lo sviluppo di un’app per i trasporti.
La proposta della scuola è partita da un problema condiviso da molti studenti pendolari che devono recarsi a scuola con i mezzi pubblici. Spesso le coincidenze non sono rispettate e i ragazzi costretti a cercare via chat o telefonicamente il passaggio fra amici. Lavorando sulla programmazione e rilascio del mock-up di un’app ibrida, l’idea puntava alla creazione di offerte di car-sharing per tratte fino a scuola.
La campanella d’inizio lezioni è suonata il 22 ottobre e si è concluso prima di Natale con il rilascio del prototipo dell’applicazione.
Avvicinare gli studenti al coding e all’utilizzo di strumenti di programmazione facendo emergere attitudini personali e sviluppando abilità orientate alla creatività e al problem-solving è stata la costante di tutte e 10 le lezioni.
Coding e programmazione al Liceo Banzi
Un gruppo proattivo di 40 studenti, con componente femminile in netto vantaggio, hanno imparato ad usare, da zero, il framework per creare l’applicazione attraverso l’utilizzo del software Dev C++, Javascript o Xampp fino ad arrivare alla creazione di un prototipo dell’app per trasporti “Banzi Taxi”.
Gli esperti coinvolti
I piccoli “nerd” non sono mai stati da soli, al timone William Vesnaver e Raffaella Ferreri.
William Vesnaver, per la prima volta nel ruolo di docente ma già esperto nell’ambito delle discipline STEM, ha svolto l’attività di formazione per l’intera durata del progetto, alternando fasi di formazione teorica ad attività laboratoriali guidando i ragazzi grazie anche al supporto di template predisposti, tools, casi studio, buone pratiche e con simulazioni di situazioni tipo.
Invece, nel ruolo di tutor d’aula e supporto al team di lavoro, Raffaella Ferreri ha svolto l’attività di coordinamento e gestione delle attività e dei tempi di lavoro programmando il rilascio dei deriverable.
Il risultato finale: il prototipo dell’app di trasporti “Taxi Banzi”
Lavorando in modalità DAD sulla piattaforma di Google e suddivisi in 4 team, la classe ha realizzato quattro elementi componenti dell’applicazione, o per meglio dire “visualizzazioni”. Nel dettaglio:
- View Utente, che corrisponde ad una Query che stampa tutte le informazioni degli utenti
- View Autista, stampato delle informazioni per il cpanel degli autisti.
- View Contatti, pagina di tutti gli ipotetici contatti che si dovrebbero generare dall’app tra cliente-driver
- View Recensioni, database per le recensioni con una pagina dove stampa nome, cognome, mail e corpo recensione.
Rafforzare il binomio “donne e coding” e scoprire nuovi talenti
Gli obiettivi di Startup4School sono tanti e tutti rivolti verso il futuro.
Innovare il sistema scolastico è uno dei focus di fondamentale importanza insieme alla presentazione di opportunità per i giovani, al fine di far emergere le loro passioni e capacità in ambiti e contesti non propriamente legati alla didattica tradizionale.
Con Startup4School dal 2018, è stato avviato un percorso di incubazione e accelerazione di nuove business idea a scuola, che coinvolge gli innovatori del domani fra i banchi di scuola. E siamo felici di collaborare con scuole d’eccellenza all’avanguardia e lungimiranti come il Liceo Banzi che ripongono in noi la propria fiducia!
